top of page

Amore e sentimenti

L’Amore non è un sentimento. Sono impazzito? Credo proprio di no, anzi credo che un pò tutti dobbiamo imparare ad usare le parole giuste al posto e al momento giusto, con il loro vero significato e non con quello che mass-media e cul-tura ci dicono che esse abbiano. Tanto per cominciare, cito dal mio vecchio ma pur sempre valido dizionario la definizione di sentimento:
Sentimento s.m.:
Stato soggettivo determinato da tendenze, bisogni e desideri, indipendentemente dai fattori razionali.
Mi dispiace andare contro i Darkness che cantano che l’amore è solo un sentimento. Assolutamente falso.
L’amore non è per niente un sentimento! Il motivo è molto semplice: il sentimento è qualcosa di irrazionale e passeggero, relativo solo ed esclusivamente all’aspetto mutevole, sensoriale e perituro delle cose.
Se io mangio un gelato, provo un sentimento di piacere.
Se trascorro del tempo con una persona con cui mi trovo bene, provo un sentimento di piacere.
Se provo gusto e soddisfazione interiore a fare una determinata cosa o frequentare un certo luogo, in me c'è un sentimento di impercettibile gioia e piacere... che, in quanto sentimento, poco dopo scompare dal mio animo senza lasciare traccia. Gli esempi si potrebbero sprecare.
Con l’amore c’è un passaggio in più, in cui la mente razionale, che ...ce ne accorgiamo o meno, entra prepotentemente: si ama una persona non quando si sta bene in sua compagnia, ma quando c’è la volontà di stare con lei, la volontà di amarla, la volontà di convivere la propria vita, nei modi e gradi più disparati. E la volontà, credo che questo sia chiaro a tutti, è una componente razionale dell’uomo ...che non è mai fluttuante in una persona sana e consapevole.
Quindi tutti i rapporti fra fidanzati e sposati sono basati sulla ragione e non sui sentimenti? Non proprio.
L’uomo (inteso come essere umano, quindi anche donna) ha bisogno di sensazioni, di sentimenti, di emozioni: cose che, con la ragione non si possono ottenere. Per questo servono le esperienze, più o meno concrete, serve il contatto più o meno diretto con altre persone, serve lasciarsi andare alle piccole grandi gioie che la vita ci riserva, assieme a problematiche più o meno semplici da risolvere.
La razionalità si inserisce prima, quando cioè “scegliamo” di vivere con una persona piuttosto che con un’altra: operando questa scelta, esprimiamo la nostra volontà di stare con una determinata persona, ...e la volontà di amare unita a piacevoli sensazioni (dolci ricordi, tenerezza, coccole, impercettibile benessere, felicità, ecc.) è Amore, ...e l'Amore... il rispetto, la sincerità, la fiducia, la complicità, la sensualità, la dolcezza, la dedizione, il sacrificio, ecc.
Non dobbiamo aver paura di amare, ricordando che l’Amore vero non è "sterile sentire" ma "consapevole Volere" ...oltre i sensi, il tempo e lo spazio.​
bottom of page